
Pubblicato ieri sera da Viviana su Facebook. Senza dirglielo (nel senso che lo faccio tra un pò, appena la “acchiappo” via web) ho deciso di pubblicarlo anche qui. La speranza è che parlare possa aiutare a prevenire e a guarire. Che l’indignignazione sia con voi.
di Viviana Graniero
E’ accaduto sotto i miei occhi, martedì mattina sul treno in partenza da Napoli, destinazione Roma Termini. Da qualche scompartimento vicino al mio (di seconda classe), poco prima della partenza, si sentivano urla e imprecazioni. All’inizio non era chiara la faccenda, poi, purtroppo, lo è stata fin troppo: un ragazzo napoletano si “lamentava” del fatto che il suo posto non era “praticabile” perché “puzzava di nero”. Ovviamente seguivano imprecazioni e offese contro i ragazzi extracomunitari presenti nel suo scompartimento (che avevano regolare biglietto valido fino a Roma!).
evviva l’Italia!