Al massimo, stabilito che la pastiera è mia, vi copio la ricetta che mi ha mandato la mitica Maria Paraggio, sociologa, cuoca, poetessa e tanto altra ancora.
Avete preparato carta e penna? Non ci credo. Meglio: siete pronte/i al taglio e incolla? E allora procedete:
Ingredienti pasta frolla: 700 grammi di farina, 2 uova intere e 4 tuorli, 200 grammi di zucchero, 20 grammi di burro o strutto, buccia di limone grat. Un pizzico di bicarbonato, un cucchiaio di buon miele, mezzo cucchiaino di cannella in polvere, un pizzico di sale, una bustina di vanillina, qualche goccia di acqua di fior d’arancio, di limoncello e di rhum.
Ingredienti ripieno: 500 grammi di ricotta cremosa e freschissima, crema pasticcera. 500 grammi, 5 uova intere e due tuorli, una bustina di vanillina, cannella in polvere, fior d’arancio, qualche goccia di strega o rhum, grano cotto raffreddato ( cuocere prima il grano in 150 grammi di latte, 20 grammi di zucchero, 40 grammi di burro, buccia di limone fino a quando non si ottiene un composto cremoso), cedro e scorzetta di arancia canditi a pezzetti ( da aggiungere alla fine).
Lavorazione: Impastare la pasta frolla e lasciar riposare almeno un’ora. Frullare la ricotta con tutti gli ingredienti, tranne il grano cotto e i canditi. Aggiungerli quando si è frullato il tutto, amalgamando il composto.
Foderare di pasta frolla le teglie apposite, dopo averle imburrate e infarinate, versarvi il composto e completare con strisce di pasta frolla. Spennellare la superficie della pastiera con tuorlo d’uovo battuto. Infornare per un’ora a 200 gradi. Spegnare il forno e lasciar asciugare la pastiera nel forno.
Slurp ce lo aggiungo io, assieme alla foto della “mia” pastiera.
